Con ‘sta fatturazione elettronica del c***o sto perdendo un mare di tempo in chiacchere. L’ignoranza regna sovrana, ed ognuno pensa di poter trovare la sua soluzione in barba al sistema, ai clienti, ai fornitori … a tutti insomma.

C’è chi temporeggia e chi non dorme la notte.

C’è chi si lamenta e chi se ne frega.

C’è chi se ne approfitta e chi dovrà chiudere i battenti.

Come dice Federico Giuliani nei post di questi giorni … Comunque la metti sarà una rivoluzione.

Ok … ma mi ha talmente rotto i c*******i parlarne, ascoltare webinar, partecipare a presentazioni o seguire i corsi di aggiornamento dei software che poi dovrò spiegare ai miei clienti (non me ce fa pensà!!!) o che dovrò assistere telefonicamente (non ce posso pensà!!!!).

Mi sono talmente rotto le b***e che questa domenica ho deciso di non rinunciare al mio articolo domenicale. Anche se sarà un articolo particolare, perché alla parte scritta ho aggiunto la condivisione di un video.

Si tratta della registrazione del Campo Pratica che ho fatto ieri a Milano (era in diretta FB) e a qualcuno serve da pubblicità (Eugenio Olmetto), a qualcun altro potrebbe servire per crescere, per comprendere meglio alcune questioni sul tempo che ho lungamente affrontato.

Il Campo pratica era il primo di un tris di incontri sulla Pianificazione.

Io prima di tre anni fa non sapevo nemmeno cosa significasse “pianificare”.

Non che non conoscessi il verbo “pianificare”, e più o meno mi immaginavo anche il significato da vocabolario.

Ma è da pochissimo tempo che ne ho compreso il significato profondo, quello applicato, quello che da i risultati nel lavoro.

Il video dura una mezz’ora, e ti consiglio vivamente di vedertelo tutto. La fatturazione elettronica al confronto ti sembrerà uno zuccherino.

In effetti è un falso problema, per la fattura elettronica è tutto pronto e funzionante. Il problema è che non sai decidere che strada prendere è stai buttando via un sacco di tempoper quanto? 60 euro, 100 euro? Forse anche qualcosina di più, ma niente che possa causare il fallimento di un’azienda, al massimo una cena in meno al ristorante!!!

In ogni caso in gergo si chiama “processo decisionale disfunzionale” … Se sbagli nella scelta… che cavolo di problema c’è?

Non perdere tempo nel dubbio. Il dubbio richiede tempo e, di conseguenza, denaro (probabilmente molto di più di quanto ne richiederebbe la soluzione). Buona visione!