I nostri modelli di registratori di cassa telematici sono pronti ad affrontare la sfida dell’invio telematico. Il primo passo, la fatturazione elettronica, è stato fatto ed ora dobbiamo prepararci al secondo, che chiamerà in causa tutti (proprio tutti) i soggetti che fino ad ora hanno emesso le Ricevute Fiscali cartacee ma anche per tutti coloro che sono già in possesso di Registratori di cassa che dovranno essere AGGIORNATI o SOSTITUITI per adeguarsi alla nuova normativa.

Prima di tutto vogliamo rispondere ad alcune domande che ci sono state poste dai nostri clienti:

  1. Perché non vendiamo i Registratori di Cassa nel nostro sito di E-commerce.

  2. Perché il costo dei Registratori di Cassa aumenta man mano che si avvicina la scadenza del 1° gennaio 2020.

  3. Perché dovresti acquistare un servizio aggiuntivo per l’assistenza tecnica.

 

Sono questioni molto importanti e noi crediamo che la nostra trasparenza sia l’arma vincente rispetto alla concorrenza.

Perché non vendiamo i Registratori di Cassa nel nostro sito di E-commerce

L’installazione e la configurazione di un Registratore di Cassa di nuova generazione è un’operazione abbastanza complessa. In aggiunta alle problematiche tecniche (che aumenteranno notevolmente con l’obbligo della trasmissione giornaliera dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate) sorgono delle problematiche fiscali che non possono essere delegate a chiunque.

Infatti solamente chi è intestatario di un “punzone” può effettuare verifiche o riparazioni sui Registratori d Cassa ed è anche l’unica persona che può mettere in funzione l’apparecchiatura stessa. Nemmeno l’Azienda madre è in posso di questo requisito che viene rilasciato ad una persona fisica che, sotto la propria responsabilità, verificherà il rispetto delle norme e delle procedure di installazione del registratore di cassa.

Per questo motivo vendere un registratore di cassa lontano dalla nostra zona di gestione e di spostamento fisico potrebbe creare problemi, anche seri, sia alla nostra azienda che ai clienti. Sia nel caso di problemi che prevedano un’intervento fisico da parte dei nostri tecnici, sia per la visite periodiche obbligatorie che dovrebbe essere demandate a persone che non fanno parte della nostra azienda.

La conclusione è che la nostra zona di vendita è limitata alla regione Marche e ad alcune zone dell’Umbria e dell’Emilia Romagna. Possiamo valutare eventuali richieste al di fuori dalle zone identificate su volontà esplicita dei clienti che vogliono avvalersi dei nostri servizi e prodotti, ma solo dopo aver verificato la possibilità di avere personale autorizzato e di fiducia nella zona di provenienza della richiesta.

Perché il costo dei Registratori di Cassa aumenta man mano che si avvicina la scadenza del 1° gennaio 2020

L’innovazione introdotta dal legislatore prevede l’obbligo dell’invio telematico dei corrispettivi, che partirà il 1 luglio per le aziende con un volume di affari superiore a 400.000 euro e per tutti i soggetti con l’obbligo dell’emissione delle ricevute fiscali (qualunque sia il loro volume di affari) a partire dal 1° gennaio 2020.

Quest’ultima data, per quanto possa apparire lontana, è in realtà molto stringente per DUE motivi:

Il primo motivo è che, non ostante gli sforzi delle aziende produttrici, ci sarà carenza dei prodotti. La produzione dei registratori di cassa riuscirà a fatica a coprire il fabbisogno di coloro che dovranno sostituirlo (perché i vecchi modelli non sono aggiornabili alle richiesta della nuova normativa) e delle realtà commerciali che fino ad ora emettevano le ricevute fiscali cartacee e dal 1° gennaio dovranno dotarsi del Registratore di Cassa.

Il secondo motivo è che sarà possibile installare un numero limitato di registratori a settimana. Per questo prevediamo che i mesi di novembre e dicembre 2019 saranno totalmente dedicati alle operazioni di installazione e non riusciremo ad accontentare tutti i clienti (un po’ com’è stato gli ultimi mesi del 2018 per la fatturazione elettronica, con la differenza non piccola che le installazioni de software sono state effettuate in remoto, senza dover andare fisicamente dai clienti, mentre nel caso dei registratori di cassa sarà necessario un’intervento presso la sede del cliente sia per l’installazione che per la formazione).

In conclusione vi preghiamo di ordinare con largo anticipo il vostro Registratore di Cassa, per questo abbiamo agevolato il più possibile da maggio a settembre, con sconti oltre il 30% e facilitazioni per l’assistenza e la formazione. Questi sconti e queste facilitazioni verranno azzerate man mano che ci si avvicina alla data fatidica.

Perché dovresti acquistare un servizio aggiuntivo per l’assistenza tecnica

Come abbiamo già cercato di spiegare la nuova normativa prevede che i corrispettivi giornalieri vengano inviati all’Agenzia delle Entrate entro 5 giorni dall’emissione dello scontrino (salvo variazioni in corso alla legge).

Le modalità per l’invio saranno parecchie e dipenderanno dall’infrastruttura del cliente.

Facciamo alcuni esempi (ma già sappiamo che non sarà un’elenco completo delle possibilità, che potrebbero diversificarsi ulteriormente:

Nel punto vendita è presente un contratto telefonico (Fibra o Adsl) con Router.

In questo caso sarà sufficiente collegare il Registratore di cassa al router e configurarlo per la trasmissione automatica dei corrispettivi (in maniera simile a come quando si fanno le chiusure giornaliere, con una sequenza di tasti … o in modo simile)

Nel punto vendita non è possibile collegare il Registratore di cassa al Router tramite cavo, ma solo tramite Wi-Fi

Oppure la linea telefonica è assente (ad esempio nel caso dei Venditori Ambulanti) ma potrebbe essere sostituita da un Router 4G (con scheda Sim interna) o dallo Smartphone utilizzando la funzione Hot-Spot.

In questo caso il Registratore di cassa avrà bisogno di un apparato aggiuntivo che gli permetta di collegarsi tramite il protocollo wireless al Router 4G o allo smartphone. Bisognerà acquistare un’apparecchiatura aggiuntiva specifica, di conseguenza valutare costi e benefici ed eventualmente valutare una soluzione diversa.

Nel punto vendita non è possibile avere una linea internet e non si possono utilizzare le funzione Hot-Spot dello Smartphone.

In questo caso sarà necessario esportare i Log del registratore di cassa su una chiave USB e trasferirli all’Agenzia delle Entrate con il software messo a disposizione dall’Agenzia stessa utilizzando un PC collegato ad internet (sperando che tutti gli utenti ne abbiamo uno a casa … se non in azienda) o utilizzare un servizio fornito dal commercialista o da terzi per portare a termine l’invio (ci stiamo organizzando in tal senso anche noi).

Come vedi, la complessità della gestione informatica e i problemi che ne potrebbero scaturire richiedono una consulenza specifica e un’assistenza specializzata che non è più quella di chi effettua le visite fiscali annuali, ma di un esperto informatico che riesca a gestire problematiche relative alle reti e alle connessioni internet.

In tal senso Il Centro F.B srl può mettere a disposizione dei clienti la propria professionalità e l’esperienza su questo tipo di problemi che saranno senz’altro più frequenti e complessi rispetto al passato.